Quando la sicurezza delle centrali nucleari è un filo conduttore e le tecnologie di base rimangono controllate da entità straniere, come può la Cina garantire il suo futuro nucleare?La risposta è arrivata il 27 agosto quando la Shanghai Automation Instrumentation Company ha annunciato un traguardo.: the successful development and shipment of China's first domestically produced JE52 Class 1E field-filled differential pressure transmitters for Unit 3 of the Sanmen Nuclear Power Plant in Zhejiang Province.
Localizzazione: un imperativo strategico
Il trasmettitore di pressione/differenza di pressione della serie SH1153 (JE52) funge da"sistema nervoso centrale"per il monitoraggio della sicurezza nelle centrali nucleari di terza generazione CAP1000/CAP1400.Questi dispositivi critici controllano con precisione i parametri di pressione e di pressione differenziale, influenzando direttamente la sicurezza del reattore.Nonostante la loro importanza, la Cina ha a lungo fatto interamente affidamento sulle versioni importate di queste attrezzature, rendendola uno dei pochi colli di bottiglia rimasti nella catena della tecnologia nucleare della nazione.
Con l'escalation delle tensioni geopolitiche e le crescenti vulnerabilità della catena di approvvigionamento, la localizzazione dei trasmettitori nucleari JE52 si è trasformata da una sfida tecnica a una sfidanecessità strategicaper la sicurezza energetica nazionale e la stabilità industriale.
Una svolta nell'ingegneria crea competenze nucleari "core"
Riconoscendo l'urgenza, Shanghai Automation Instrumentation ha elevato il progetto di localizzazione JE52 allo status di priorità strategica.che costituisce un consorzio con Shanghai Nuclear Engineering Research & Design Institute e State Nuclear Power Automation System Engineering CompanyDopo oltre un anno di ricerche intensive, il team ha superato ostacoli tecnologici chiave, tra cui la misurazione ad alta precisione e l'adattamento alle condizioni estreme per i trasmettitori a flangia remota di classe 1E,in ultima analisi offrendo un'alternativa nazionale superiore.
Implicazioni di vasta portata
Il successo del dispiegamento dei trasmettitori JE52 della Cina segna un grande passo avanti nelle capacità di strumentazione nucleare autonoma del paese.Questo risultato non solo risolve una dipendenza tecnologica critica, ma fornisce agli operatori nucleari cinesi, alternative più affidabili ed economiche, e soprattutto stabilisce un modello per le imprese nazionali per perseguire le innovazioni in altre tecnologie di base,Inserimento di una dinamica di innovazione sostenuta nel settore nucleare cinese.
La realizzazione di Shanghai Automation Instrumentation dimostra la capacità dell'industria cinese di superare complesse barriere tecniche e contribuire alla sicurezza strategica nazionale.La società si è impegnata a promuovere ulteriormente la localizzazione della tecnologia nucleare, continuando a eliminare le strozzature tecniche e salvaguardando lo sviluppo autonomo della Cina di infrastrutture nucleari di alta qualità.
Quando la sicurezza delle centrali nucleari è un filo conduttore e le tecnologie di base rimangono controllate da entità straniere, come può la Cina garantire il suo futuro nucleare?La risposta è arrivata il 27 agosto quando la Shanghai Automation Instrumentation Company ha annunciato un traguardo.: the successful development and shipment of China's first domestically produced JE52 Class 1E field-filled differential pressure transmitters for Unit 3 of the Sanmen Nuclear Power Plant in Zhejiang Province.
Localizzazione: un imperativo strategico
Il trasmettitore di pressione/differenza di pressione della serie SH1153 (JE52) funge da"sistema nervoso centrale"per il monitoraggio della sicurezza nelle centrali nucleari di terza generazione CAP1000/CAP1400.Questi dispositivi critici controllano con precisione i parametri di pressione e di pressione differenziale, influenzando direttamente la sicurezza del reattore.Nonostante la loro importanza, la Cina ha a lungo fatto interamente affidamento sulle versioni importate di queste attrezzature, rendendola uno dei pochi colli di bottiglia rimasti nella catena della tecnologia nucleare della nazione.
Con l'escalation delle tensioni geopolitiche e le crescenti vulnerabilità della catena di approvvigionamento, la localizzazione dei trasmettitori nucleari JE52 si è trasformata da una sfida tecnica a una sfidanecessità strategicaper la sicurezza energetica nazionale e la stabilità industriale.
Una svolta nell'ingegneria crea competenze nucleari "core"
Riconoscendo l'urgenza, Shanghai Automation Instrumentation ha elevato il progetto di localizzazione JE52 allo status di priorità strategica.che costituisce un consorzio con Shanghai Nuclear Engineering Research & Design Institute e State Nuclear Power Automation System Engineering CompanyDopo oltre un anno di ricerche intensive, il team ha superato ostacoli tecnologici chiave, tra cui la misurazione ad alta precisione e l'adattamento alle condizioni estreme per i trasmettitori a flangia remota di classe 1E,in ultima analisi offrendo un'alternativa nazionale superiore.
Implicazioni di vasta portata
Il successo del dispiegamento dei trasmettitori JE52 della Cina segna un grande passo avanti nelle capacità di strumentazione nucleare autonoma del paese.Questo risultato non solo risolve una dipendenza tecnologica critica, ma fornisce agli operatori nucleari cinesi, alternative più affidabili ed economiche, e soprattutto stabilisce un modello per le imprese nazionali per perseguire le innovazioni in altre tecnologie di base,Inserimento di una dinamica di innovazione sostenuta nel settore nucleare cinese.
La realizzazione di Shanghai Automation Instrumentation dimostra la capacità dell'industria cinese di superare complesse barriere tecniche e contribuire alla sicurezza strategica nazionale.La società si è impegnata a promuovere ulteriormente la localizzazione della tecnologia nucleare, continuando a eliminare le strozzature tecniche e salvaguardando lo sviluppo autonomo della Cina di infrastrutture nucleari di alta qualità.